Uno dei modi più antichi del mondo per far sì che una ragazza si stringa a noi è terrorizzarla orrendamente guardando un film horror.
In realtà questo è un espediente cheap, e che non è esente da controindicazioni: potremmo sobbalzare sulla sedia più forte della nostra partner, urlare di terrore, e addirittura ritrovarci a dover fronteggiare controproducenti cali della libido, ma tranquilli: il Vulcaniano fa sia le pentole che i coperchi, ed assieme a 10 film AGGHIACCIANTI vi propone altrettante strategie per non finire preda della vostra stessa trappola.
Bando alle ciance, partiamo dal n.10
10) l'Esorcista:
Ok, ammettiamolo, non è il più terrificante film della storia, ma il solo nominarlo, può ancora suscitare brividi lungo la schiena delle ragazze meno smaliziate.
E comunque quando è uscito, la gente al cinema SVENIVA.
Terapia consigliata per non piangere come un neonato: nessuna in particolare, dovreste reggere il film senza grosse difficoltà.
9) Nameless:
Un inquietante thriller pieno di momenti capaci di farvi sobbalzare sulla sedia.
Il regista, spagnolo, si chiama Jaume Balagueró ed è un bastardo capace di scrivere apparentemente solo film che finiscono nel peggiore dei modi, e per peggiore intendo al dilà di ogni immaginazione: all'uscita dal cinema un mio amico si è ritrovato senza motivo a zoppicare.
Terapia consigliata per non strapparsi i capelli: fissare un punto fuori dal televisore, tipo un quadro, e cantarsi nella testa la canzone degli Happy Tree Friends a ripetizione.
8) Il Quarto Tipo:
Un mockumentario (cioè un finto documentario) liberamente ispirato (a loro dire) a fatti realmente accaduti, e questa è la cosa davvero terrificante.
Se la vostra dolce metà ha paura di rapimenti alieni, regressione ipnotica etc, questo è il film che fa per voi.
Terapia consigliata per non saltare sul divano come conigli: immaginarsi impegnati con la propria ragazza in posizioni del Kamasutra che in realtà lei non sarà mai d'accordo a provare.
7) Shutter:
Unico film horror thailandese presente in classifica, si tratta di un sinistro ghost movie che ruota attorno alla vita disgraziata di un fotografo, e per il momento si tratta anche dell'unico film ad aver conqustato la palma per farmi uscire la birra dal naso prendendomi totalmente in contropiede con un momento shock mentre bevevo.
Terapia consigliata per non urlare come dei neonati: dire alla ragazza che il film è noioso e fingere di addormentarsi pur di tenere gli occhi chiusi.
6) The Others:
Un film che riesce a terrorizzare con solo tre protagonisti, che non escono mai da una casa, e dove non scorre neanche una goccia di sangue, deve per forza essere un film ben scritto e diretto;
questo film lo è, e per un paio d'orette vi farà rimpiangere di essere nati.
Terapia consigliata per non piangere come delle viti mozzate: fingere di guardare il cellulare nei momenti topici, pur di distogliere lo sguardo dallo schermo.
5) Drag me to Hell:
Entriamo nella parte più calda della nostra classifica citando un recente film del maestro dell'horror Sam Raimi, che ci presenta l'unico film al mondo in grado di farci ridere, piangere, vomitare e cagarci addosso nello stesso istante.
Terapia consigliata per non tentare di strapparci gli occhi dalle orbite: ridere anche nei momenti che non fanno ridere, cercando di dare enfasi al lato comico-grottesco che effettivamente nel film qua e là fa capolino.
4) The Exorcism of Emily Rose:
Non ci sono scuse: questo film è la versione moderna e terrificante di quello che negli anni '70 è stato "L'Esorcista", con la variante che stavolta la storia a quanto pare è accaduta realmente.
Terapia consigliata per non tentare di ingoiare la lingua in preda al delirio: diventare (anche temporaneamente) atei materialisti.
3) The Ring:
Film terrificante, nella sua variante americana, e che ha dato il via ad una lunga serie di remake hollywoodiani di film horror asiatici.
Ben scritto, ben diretto e FOTTUTAMENTE SPAVENTOSO, almeno così me lo ricordo, dopo essere uscito dal cinema con le extrasistole.
Terapia consigliata per non mettersi a sbattere la testa sul muro finchè non ne esce del materiale (cioè mai): quando, nei primi minuti del film, i protagonisti si avvicinano ad un armadio, mettetevi a baciare il collo della vostra ragazza nascondendo gli occhi tra i suoi capelli. Mi ringrazierete.
2) Darkness:
Secondo film spagnolo in classifica, secondo film diretto da quel buontempone di Jaume Balagueró.
Un film che, se possibile, finisce ancora peggio di Nameless e incorona questo film come "il film dal finale più atroce della storia del cinema".
Terapia consigliata per non prendere a pugni la vostra ragazza: andare spesso in bagno fingendo attacchi continui di diarrea ("no no non mettere in pausa che poi facciamo tardi") o a prendere da bere.
1) The Grudge:
Nessuno si aspetterebbe mai un film spaventoso con come protagonista Sarah Michelle Gellar.
Ed è lì che the Grudge ti frega.
Ennesimo remake di film poco spaventosi giapponesi, questo film si è guadagnato la prima posizione per un motivo molto semplice: perchè fa una paura infernale.
Terapia consigliata per non andare barzotto subito dopo la visione: non si può, andrete barzotti per forza. Guardatelo con degli amici.
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