Il Vulcaniano Sport: alimenti poco sani per non restare a dieta

Siamo nel mondo dei cibi spazzatura, dove qualunque cosa rosolata e coperta da una falsa panatura potrebbe essere topo come cinghiale, se camperemo 115 anni di hambugher la vita non farà poi così schifo. C'è chi, in barba al nutrizionismo, ed al saldo naturale, tenta di vivere una vita piena di piaceri ma estremamente breve. C'è chi sceglie droghe di vario tipo e chi invece si dedica nel mangiare i peggiori cibi spazzatura che il mondo abbia mai inventato. Per questo qui al Vulcaniano che sappiamo come campare male, senza figa e con tanti vizi vogliamo iniziarvi a consigliare una guida culinaria alla pancetta del non ritorno, rotoli di ciccia e terzi menti.

La Ciaramicola



INGREDIENTI
Farina500 GRAMMI
Tuorli D'uovo3 UNITÀ
BurroDI CUI 100 PER IL DOLCE E 20 PER IMBURRARE LO STAMPO120 GRAMMI
Zucchero250 GRAMMI
Limone1/2 LIMONE
Liquore1 BICCHIERE ALCHERMES
Albume D'uovo2 UNITÀ
Lievito Per Dolci1 BUSTINA LIEVITO PER DOLCI
ConfettiCOLORATI

PREPARAZIONE
Mettere in 1 terrina la farina, i tuorli, la scorza grattugiata del limone, lo zucchero e 100 g di burro morbido a pezzetti. Impastare il tutto, poi unire 1 bicchierino di alchermes e il lievito formando una pasta omogenea e formare una ciambella. Metterla in 1 stampo imburrato e infarinato. Infornare a 180 gradi per 40 minuti. A cottura quasi ultimata, ricoprirla con gli albumi montati a neve e rimetterla in forno per 2 minuti. Servire fredda, cosparsa di confettini.

CONSIGLI
Quando aggiungete la scorza del limone, abbiate cura di scegliere un limone non trattato, di lavarlo bene e di grattugiare solamente la parte gialla della scorza, evitando l'albedo, ovvero la parte bianca, che al contrario è particolarmente amara.

CURIOSITÀ
Il nome Ciaramicola sembra derivare da “ciaramella”, che evoca la forma circolare del dolce. I confettini variopinti con i quali viene guarnita la torta rappresentano un segno augurale. Si narra che nell’antichità le ragazze per Pasqua preparassero la ciaramicola con i colori della città di Perugia (bianco e rosso) in modo che ricordasse ai fidanzati i quartieri della città.

QUANTO FA MALE?
La Ciaramicola presa di per se a colazione potrebbe essere una sfiziosa alternativa alle fette biscottate ma se mangiata alle 10 di sera intinta nel latte risulta essere una bomba atomica che innalzerà i vostri trigliceridi a picchi inimmaginabili, la glassa soffice ma croccante unita al sapore superzuccheroso che ha si scioglierà nella vostra bocca regalando carie come doni di natale.





Il pizzaburgher


INGREDIENTI:
1 kg di farina
550 g di acqua
3.5 g di lievito di birra liofilizzato
70 g di olio di oliva

hamburgher
insalatina
maionese
ketchup pancetta


PREPARAZIONE
In una ciotola versare la farina unire il lievito ,versare un poco d'acqua ed iniziare ad impastare con un cucchiaio, continuare ad impastare versando il resto acqua a poco a poco , infine unire l'olio ed impastare.Quando l'impasto si stacca dalle pareti della ciotola trasferirlo sul piano di lavoro,senza infarinare,praticare le pieghe di rinforzo,dopodiché tagliarlo per il lungo e ricavare delle palline da 60 gr coprire e far lievitare in luogo caldo per 6/7 ore.
Trascorso questo tempo prendere le palline e sovrapporle a due a due una sopra l’altra schiacciarle farle lievitare ancora fino a che l'impasto non è ben morbido.
Dopodiché bucherellarle con la forchetta ,disporle sulla placca del forno sovrapposte a due a due ,condirle con un filo di olio e infornare in forno già caldo a 180° per 15 minuti.
Nel frattempo cuocere l’hamburger sulla griglia con un filo d'olio e un pizzico di sale,rosolare la pancetta in una padella antiaderente fino a che non è ben croccante. Una.volta cotte le focaccine aprirle farcirle con un poco di maionese, un poco d'insalata , un goccio di olio, l’hamburgher, una fetta di pomodoro, pancetta arrostita, terminare con un poco di ketchup,richiudere con l'altra focaccina e servire .

CONSIGLI: Consumato a cena il risultato potrebbe essere una mattina d'inferno al bagno

CURIOSITA': Nonostante nessuno sia mai morto dopo la degustazione di questo orrore/piacere culinario non è detto che non possiate essere voi ad inaugurare la striscia di decessi causati da questa temibile pietanza ipercalorica

QUANTO FA MALE?: Indipendentemente se ne mangiate 1 fetta o 4 il vostro fegato subirà un massiccio attacco di grassi insaturi, lipidi ultra complessi e salse di sgradevole natura. Flatulenza assicurata e non neghiamo nemmeno possa causare dissenteria. Se siete intolleranti ad almeno un ingrediente della preparazione la morte è certa.

CONTINUA NEL PROSSIMO ARTICOLO...
Share on Google Plus

About Edoardo

    Blogger Comment
    Facebook Comment

0 commenti :

Posta un commento