Da una parte vogliono essere indipendenti dal proprio organo sessuale e non essere valutate in quanto detentrici di organi riproduttivi ma dall'altra fanno di tali organi un grande spergiuro che nemmeno nelle offerte davanti la cassa del Pam di San Marco ti regalano tanta roba.
Come possono combattere per la parità nei sessi se sono fiere di essere puttane?
Io non contesto il fare sesso, io non contesto l'atto in se, io contesto l'uso strumentale che fate di esso come se impugnaste un Ak-47 contro chiunque.
Il caso emblematico:
Colloquio di lavoro
"Cara mia per fare questo provino sulla TV dovresti prima farmi vedere cosa sei disposta a fare per questo posto"
Risposta delle femministe A) Sono libera di usare il mio corpo e di fare anche i pompini per ottenere un posto di lavoro.
Risposta delle femministe B) Ma come cazzo si permette sporco di merda? Io sono libera di usare il mio corpo come meglio credo ma demonizzo il fatto che venga usato come merce di scambio per ottenere cose, dovremmo essere tutti valutati secondo gli stessi criteri e non se hai le tette per le ragazze e se hai il diploma per i ragazzi.
Alcune dicono che non esiste una sessualità maschile ed una femminile, e cerco di capire se c'è ancora un motivo per essere maschi e femmine. E' o non è una cazzata questa moda delle rivendicazioni che passano attraverso l'omologazione di atteggiamenti, prima socialmente criticati, e poi socialmente accettati nel momento in cui si può prendere parte ad essi?
Grazie ragioniere, grazie
C'è una enorme differenza tra essere maschi e femmine, grazie al cielo. Dovremmo essere entità distinte che si completano e non cercare una eguaglianza inesistente, anzi, le singolarità dei sessi vengono in evidenza nel contrasto trai due mondi. Invece devono enfatizzare la libertà sessuale come massimo raggiungimento delle rivendicazioni verso una uguaglianza di atteggiamenti più che una parità. L'importante è solo liberarsi da quel maledetto pensiero in testa che ti da della meretrice per colpa di anni di cristianesimo vero?
Perchè nessuno fa niente per le "quote rosa" che obbligano i partiti a mettere una % di componente femminile nelle regioni od in altri enti pubblici. Perchè se mi ritrovo con un mucchio di capre belanti ne devo metterne un tot a sedere su un tavolo solo perchè una legge me lo impone? Che cazzo di democrazia è? Se io fossi una donna vorrei essere valutate in base al mio merito (vedi esempio del colloquio sopra) per un posto e non averlo "per la parità". Parità in cosa? A voi serve l'aiutino per entrare in ruoli decisionali? Vi sentite così inferiori? O forse non ve ne frega niente? Ora voglio sentire qualche vostra argomentazione. (Ndr sono reali e prese dal blog che ho linkato)
"Lo dico da sempre: il nostro sarà un paese normale, e per estensione un mondo normale il giorno in cui l’aggettivo “troia” non verrà più considerato un insulto ma una peculiarità femminile"
"Mah…io trovo che una è libera di fare il cavolo che vuole, essere troia oppure bigotta, senza sentirsi in dovere di dirlo a tutto il mondo rivendicando una qualche superiorità su chi pensa e agisce in maniera opposta alla sua.
Questo, ripeto, vale sia per le “troie” che per le “bigotte”.
Vuoi essere troia? Bene.
Vuoi essere suora? Bene.
MA CHE CAZZO DOVREBBE MAI FREGARNE AL RESTO DEL MONDO????"
Aspetta....
"io pure lo feci una volta sul treno anzi lo volevo fare ma con lui che lo voleva più di me ..e allora tra un bacio e l’altro a me piaceva fare domande e mi ero innamorata dei suoi occhi che ricordo ancora scoprii che aveva una ragazza e allora mi dissi ok nn ti cerco domani però nn sentendomi in colpa continuai a baciarlo e va be i particolari ve li risparmio fu una storia da treno in gran movimento fu sesso e fu amore e durò un tratto da bologna a taranto io dico k sono importanti le relazioni di mente di corpi di cuori solo mente solo corpo e solo cuore nn è storia penso io e vale x me poi gli altri maschi femmina massima libertà e tutto è amore quando significa desiderare la felicità mia e degli altri esiste la prostituta e basta e anche il prostituto k si fanno pagare..il resto puttana troia sono parolacce k andrebbero abolite xkè sono offensive buon amore a tutte/i"
Chiedo umilmente perdono, vi avevo sopravvalutate. In realtà alla maggior parte di voi non glie ne frega niente di avere le stesse opportunità lavorative e sociali dell'altro sesso, volete essere solo libere di troieggiare senza sentirvi discriminate o venir socialmente accettate con strette di mano, ovazioni, e quant'altro. Chissenefrega degli stipendi, della maternità, della mobilità sociale, l'importante è andare in giro a torso nudo con scritte che nessuno legge, liberarsi dai sensi di colpa del cristianesimo e "vivere una vita spericolata". A voi fa troppo comodo questa moda perbenista e tutti questi termini come "femminicidio" sono solo un insulto al buon senso. Molte ci marciano sopra perchè pensano che siano queste le conquiste in un a lotta sociale, ma quando vi accorgerete che non c'è differenza tra un omicidio ed un femminicidio allora capirete che vi stanno solo dando lo zuccherino per farvi stare buone ed al vostro posto, e voi non solo prendete lo zuccherino ma credete pure sia una medicina.
Avanti così: stupide sottomesse, sottopagate.
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