Il Vulcaniano Sport: Pronostici su chi parteciperà alla WWE Royal Rumble 2015!


Il 25 Gennaio 2015 si terrà come ogni anno la WWE Royal Rumble, e come ogni anno scattano i pronostici non solo su chi vincerà (e diverrà quindi il n.1 contender per il titolo di WWE Champion a Wrestlemania), ma anche su chi saranno i 30 lottatori che parteciperanno alla rissa.
La cosa divertente della Royal Rumble è infatti proprio che accanto a lottatori che si vedono abitualmente negli altri show della ditta, vengono ripescate figure del passato, o figure inusuali, che in pratica ormai lottano solo in quest'evento, per fare folklore e prendere di sorpresa i presenti.
Ecco quindi in base agli informatori segreti del Vulcaniano (pagati in bitcoin), quali saranno i 30 ingressi della Royal Rumble 2015, in ordine di apparizione.



1) Doink The Clown: L'edizione pare si aprirà con un ospite apparso molte volte in passato, mai con regolarità: Doink the Clown. Ciclicamente interpretato da vari wrestler che in qualche modo dovevano essere puniti, spesso è stato impersonato da Chavo Classic


2) Funaki: Altro personaggio surreale che ha ricoperto più che altro il ruolo di jobber, lowcarder e macchietta. E' così triste che ha addirittura le mutande "generiche" di Smackdown, non potendo permettersene un paio personalizzate.


 3) Abdullah the Butcher: una presenza che stupirà molte persone, specie se consideriamo che la WWE recentemente è diventata in pratica la Disney del wrestling. Questo pazzo, amante del sangue, delle cicatrici e della cucina fritta, farà la sua apparizione in Wwe prendendo tutti di sorpresa.


4) Booker T: Dopo un breve pensionamento che l'ha visto dietro al tavolo dei commentatori, Booker T sarà costretto a tornare sulla pista vista l'assoluta mancanza di personalità degli altri lottatori afro-americani: Kofi Kingston e R-Truth.


5) Bastion Booger: "Bastione Caccola" è un'altro ritorno a sorpresa, direttamente dagli anni '80. Grassissimo, senza denti e calvo già allora, ci chiediamo quale sarà il suo stato oggi, visto che è morto nel 2010. 
Cominciamo a chiederci qualcosa anche sull'affidabilità del nostro informatore.


 6) Antonio Cesaro: Presenza quasi certa della Rumble di quest'anno, questo svizzero di Lucerna saprà stupirci come l'anno scorso, in cui sollevò Big Show senza fatica? O farà come al solito l'elicotterino con qualcuno, uscendone più stordito lui che la vittima?


7) Eugene: classico esempio di buon gusto e sensibilità da parte della WWE, questo personaggio (dal nome che in greco significa "nato bene", da cui "eugenetica") dovrebbe essere, secondo la storia, ritardato, e per questo motivo rubare le mosse finali degli avversari. 
Il suo stint in Wwe è durato poco (nonostante l'attore che lo interpretava, Nick Dinsmore fosse un wrestler molto bravo), ma pare che stavolta tornerà intenzionato a prendersi gli applausi che merita. 


8) Fit Finlay: Il suocero che nessuno vorrebbe. Provate ad immaginarvi di andare a prendere la vostra ragazza a casa e vedervi uscire questo irlandese incazzato con una mazza di legno in mano. Seguito dal nano Hornswoggle.


9) Ric Flair: Il lottatore dalla carriera più lunga della storia, probabilmente.
Ogni tanto torna, tira qualche chop, comincia ad ansimare dopo 4 secondi e diventa viola, poi perde, si mette a piangere, saluta il pubblico e riparte, ma ancora oggi pochi wrestler possono dire di avere una musica di entrance FIGA come "Also Sprach Zarathustra" di Strauss. 


10) Mick Foley: Simpaticissimo, pazzo, estremo, ed orgogliosamente fiero di non avere più nessuno degli incisivi superiori. Chissà se si presenterà come Mick Foley, Cactus Jack, Dude Love, o Mankind?


11) Rey Mysterio: altro personaggio che ultimamente, tra un infortunio ed una bega contrattuale, combatte praticamente solo nella Royal Rumble. Questo simpatico folletto, che ultimamente ha anche iniziato a sfoggiare una discreta pancetta, tornerà a stupirci, come ci siamo stupiti tutti nel constatare QUANTO la Wwe bari sull'altezza dei suoi lottatori, stando al sito ufficiale. 



12) The Godfather: altro esempio di classe e stile, questo personaggio si veste come un pappone anni '70, con tanto di piuma sul cappello, e si presenta sul ring con ogni sorta di procace donzella.
Stranamente non ha mai avuto particolare successo.


13) Bill Goldberg: Il mio personale lottatore preferito, si caratterizza per un'espressione particolarmente acuta (come si vede dalla foto), e per aver fatto perdere con un calcio dato male il 10% delle facoltà cerebrali di Bret "Hitman" Hart, costringendolo ad un ritiro anticipato.
Questo orso bruno è stato anche il lottatore con la più lunga winning streak di tutti i tempi, 173 vittorie e zero sconfitte, prima di essere fermato da Kevin Nash.



14) The Honky Tonk Man: ammettiamolo, chi non sogna di rivedere questa versione estrogenata di Bobby solo venire sorbata come una zampogna per l'ultima volta?


15) JBL: John "Bradshaw" Layfield. Conosciuto ai più come uno scadente commentatore, e come il "Top Heel", cioè il "cattivo principale", della fase più bassa e triste della WWE. Non molti sanno che quest'uomo è realmente sposato con una delle più quotate analiste finanziarie degli Stati Uniti, ed insieme hanno messo da parte una vera fortuna. 
E'ora che risalga sul ring a prendere quattro cazzotti dati come si deve.


16) IRS: Sempre in tema finanziario pare che quest'anno vedremo il ritorno di Irs L'Esattore delle Tasse (Irs è l'equivalente dell'Agenzia delle Entrate italiana). Wrestler degli anni '80 odiatissimo da tutti, specie dagli evasori, questo personaggio è stato creato proprio in seguito ad accuse di evasione fiscale ricevute dalla società.


17) Kane: Benchè oggi gli siano ricresciuti i capelli e le sopracciglia togliendogli parte del suo look inumano, Kane è una presenza fissa della Royal Rumble e detiene tuttora il record di eliminazioni in una Rumble: nel 2001 ne ha buttati fuori da solo 11 su 30.



18) The Boogeyman: personaggio di una tristezza inenarrabile, questo wrestler in genere appariva in mezzo al ring dopo un breve spegnimento delle luci, mangiando lombrichi.
Tempo di permanenza a Smackdown: pochi mesi. 
Tempo stimato di permanenza sul ring della Rumble: pochi fotogrammi.


19) Paul London: Un lottatore bello e dannato, così sconsiderato nella follia dei suoi stunt che le fan esponevano per tifarlo un cartello con su scritto "Please Don't Die". Incredibile la sua finisher, la 450° Splash.


20) Mark Henry: "Tartufone" Mark Henry, olimpionico di sollevamento pesi e vincitore di un torneo "Arnold Classic", è uno dei lottatori più pesanti della Wwe, e nonostante durante l'anno ricopra solo il ruolo di Jobber di lusso, viene costantemente inserito nella Royal Rumble per il solo gusto di vedere gli altri lottatori farsi uscire due ernie del disco per cercare di buttarlo fuori dal ring.


21) Mordecai: ricordiamo tutti come fosse ieri la serie infinita di spot che lanciavano questo personaggio dal retroterra religioso-magico. Un anno di pubblicità, culminate col suo attesissimo arrivo, che rivelò Mordecai essere basso, grasso e quasi totalmente incapace.
E'durato nei main roster il tempo di 2 shampii, ma voci dicono che tornerà quest'anno per dimostrare di che pasta è fatto.
Marzapane.



 22) Rikishi: Personaggio dalle fortune alterne, dopo il suo stint nella Wwe ha cambiato nome in Kishi per motivi di copyright, ed ha lavorato anche per delle federazioni minori italiane, 
Ha lavorato anche per Italia Uno, prima di finire, nel punto più basso della sua carriera, in un film con Massimo Boldi.


23) Ryback: questo midcarder incredibilmente carnoso e sempre sull'orlo del colpo apoplettico servirà solo a rimpolpare le fila della Rumble prima dei fuochi d'artificio finali, dal momento che probabilmente non ha mai vinto un singolo match in vita sua. 


24) Spike Dudley: questo lottatore pesa 68kg, cioè l'equivalente di un polpaccio dei suoi avversari, eppure ha sempre avuto il coraggio di buttarsi nella mischia, spesso e volentieri in match hardcore. Pensavamo fosse sparito dal mondo del wrestling, ma il nostro affidabilissimo informatore anonimo ci dà quasi per certo un suo ritorno a prendere le botte.


25) Tajiri: la motosega giapponese, tornata da qualche anno nel suo paese, tornerà alla Wwe in occasione della Royal Rumble per finalmente riprendere a sputare la sua nebbia velenosa in faccia agli avversari. 


26) The Great Khali: Il gigante indiano non si vede spesso, ma quando lotta si fa notare per la sua altezza vertiginosa (2,16m) e per la sua altrettanto vertiginosa incapacità di lottare.
Oltre al consueto mento + fronte da acromegalico.
Ci piacerebbe però vederlo schiacciare la testa di The Honky Tonk Man come una noce, come sta facendo in questa foto a Batista.


27) Ultimo Dragon: la leggenda giapponese deve rifarsi dalla sua epica figura di merda in cui si schianta a terra prima di entrare sul ring a Wrestlemania XX, figura che ha decretato la fine della sua carriera in Wwe. Vai Ultimo Dragon, insegna a tutti di cosa è capace il creatore del leggendario Moonsault


28) Val Venis: Altro personaggio di una tristezza unica, Val Venis, secondo la storia, sarebbe un pornostar prestato al mondo del wrestling (con risultati miseri).
Sempre secondo la storia, è stato salvato da John Bobbitt da evirazione certa, avendo subito un assalto da parte di alcune fan assatanate. Tempo di permanenza previsto sul ring: 4 secondi.


29) Viscera: altro personaggio "di peso", noto al mondo per avere quattro "manboobs" di dimensioni spaventose davanti, ed altrettante "backboobs" dietro. Insieme a Mark Henry rappresenteranno i due maggiori ostacoli per gli avversari, vista la difficoltà a sollevari.


30) Rusev: vero candidato alla vittoria, il campione russo (che si presenta sempre con una entrance a dir poco clamorosa con la faccia di Vladimir Putin in bella vista), non ha mai perso un incontro, e questa potrebbe essere l'occasione buona per incoronarlo n.1 contender per il titolo mondiale. 
Specie se entra per ultimo e finisce gli avversari rimasti.


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