Il Vulcaniano Letterario: I 7 migliori romanzi di H.P. Lovecraft che probabilmente non conosci.



H.P. Lovecraft è probabilmente lo scrittore di romanzi horror più importante di tutti i tempi (ed ha anche dato un forte input alla fantascienza moderna).
Ha saputo prendere la lezione di Edgar Allan Poe, Lord Dunsany ed altri scrittori a lui contemporanei o precedenti e portarla ad un nuovo livello, aggiungendoci una dose mai vista prima di follia, derivata in larga parte dalla sua vita privata e dalla tragica storia della sua vita.

Tanto per farvi capire l'influenza che quest'uomo ha avuto nell'immaginario musicale e cinematografico del '900 vi basti pensare a come le sue numerosissime opere abbiano dato spunto ad una serie sconfinata di film, canzoni, dipinti.
Si possono trovare ad esempio citazioni dell'autore in numerosi film (Il seme della follia, La Casa... oltre ai film tratti in maniera diretta dalle sue opere), dischi (dai Metallica, ai Rage, dai Blue Oyster Cult ai Black Sabbath, fino al dj Deadmau5), cartoni animati (South Park tra gli altri), oltre ai rimandi presenti in alcuni romanzi di Stephen King ed altri pesi massimi della letteratura horror.

Oggi si possono trovare sul mercato almeno due edizioni distinte dell'intera opera dell'autore, e si tratta di un acquisto che vi consiglio caldamente, non solo perchè anche le cosiddette "opere minori" di questo genio assoluto sono molto, molto godibili, ma anche per avere la soddisfazione di poter tirar fuori a chi vi spara "ah sì, Lovecraft! So tutto di lui, ho letto il richiamo di Chtulhu!" qualche altro racconto che lo farà sentire piccolo piccolo e poco informato.

Procediamo quindi con una lista di 7 racconti minori di H.P. Lovecraft, che il Vulcaniano vi consiglia vivamente di leggere:

1) L'Ombra venuta dal Tempo (1936): Storia assolutamente visionaria, nella quale il protagonista si ritrova reduce da un'amnesia lunga 5 anni, e cerca di ricostruire cosa sia accaduto in quel lasso di tempo.
Senza entrare troppo nei dettagli il nostro amico scopre di essere stato vittima di uno "scambio di corpo" con una creatura appartenente ad una dimensione molto diversa dalla nostra, e man mano che riesce a riacquistare la memoria si rende conto delle incredibili esperienze che ha vissuto.

2) I Ratti nei Muri (1924): Un racconto eccezionale, che in un certo senso getta le basi della cosmogonia e dei culti delle divinità spaziali che saranno approfonditi nei racconti successivi.
In questo racconto il protagonista sente dei ratti, all'interno dei muri, muoversi verso una direzione della tenuta nella quale ha appena traslocato, e seguendo la direzione nella quale li sente spostarsi, scoprirà un'atroce verità riguardante i precedenti proprietari della casa.

3) Il Colore Venuto dallo Spazio (1927): In questo racconto un meteorite cade accanto al pozzo di una famiglia di contadini, e dopo poco tempo evapora.
Nella fattoria iniziano ad avvenire eventi inspiegabili: i frutti delle piante raggiungono dimensioni enormi, ed i fiori acquistano un colore che non può essere descritto in nessun modo, ma questa mutazione ben presto mostrerà i suoi risvolti terrificanti.

4) La Musica di Erich Zann (1922): Uno dei migliori racconti dell'autore, a mio parere. Un violinista ogni notte suona alla finestra, melodie via via più violente, più veloci, più intense, come a voler dialogare con qualcosa di invisibile. Da leggere assolutamente.

5) Oltre il Muro del Sonno (1919): Qui torna preponderante il tema della follia, tòpos narrativo dell'autore, e la storia nello specifico narra di un uomo rinchiuso in un ospedale psichiatrico che racconta al suo medico il contenuto dei suoi sogni, fino a che anche il medico inizia a dubitare che si tratti di sogni, quanto più di un'esistenza parallela in un altro piano, nella quale il paziente scivola ogni volta che si addormenta nel nostro mondo.

6) I Sogni nella Casa della Strega (1933): questo racconto non è poi così sconosciuto visto che ne è stato tratto un breve episodio della serie "Masters of Horror", ma la storia merita davvero di essere letta: il protagonista va a vivere in affitto in una casa che si vocifera sia appartenuta ad una strega, e dal letto si concentra in un dettaglio della camera, un angolo che sembra "totalmente sbagliato e irreale", e da lì inizierà un'indagine che avrà risvolti terrificanti.

7) Da Altrove (1934): Anche da questo racconto è stato tratto un film del 1986, ma tale film non gli rende davvero giustizia.
In questo racconto breve uno scienziato invita un amico a vedere la sua ultima scoperta: un congegno in grado di mostrare ciò che già si trova attorno a noi, ma che è a noi invisibile ed impossibile da toccare.
La narrazione è così buona, lisergica ed oscura, che chiunque dovrebbe leggerlo almeno una volta nella vita.


Buoni incubi!

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